Yuppie Gore Filth – S/t (2021)

Se non fosse che gli Yuppie Gore Filth sono originari di Osaka e che la tape in questione è stata pubblicata pochi mesi fa, non sarebbe difficile credere di trovarsi ad ascoltare qualche sconosciuta demo proveniente dalla scena hardcore punk britannica di fine anni 80. Difatti bastano i primi 43 secondi (ovvero l’intera durata della prima traccia) di questa tape per accorgersi che i giapponesi sono cresciuti come se avessero vissuto gli anni 80 condividendo squat, situazioni e concerti con band seminali e primitive quali Electro Hippies, Concrete Sox, Heresy o Ripcord. Non è un caso infatti se al primo ascolto questi Yuppie Gore Filth sembrano in tutto e per tutto un progetto intriso di amore, passione e riconoscenza verso gli Electro Hippies e il loro stile anarcho- crossover, hardcore e crust tanto di Play Fast or Die quanto del capolavoro “The Only Good Punk…”. Prestando un minimo di attenzione in più all’ascolto ci si può però imbattere anche in richiami ai Concrete Sox di Sewerside (chiaro esempio la quarta traccia) così come al fast-hardcore punk degli Heresy nei momenti più adrenalinici, tirati e vagamente caotici. Un disco che a definirlo crossover non si commetterebbe nessun errore, se con questa etichetta pensiamo non a quelle band statunitensi a la DRI o al bandana-thrashcore, bensì alla scena britannica ottantiana in cui elementi ed influenze metalliche, thrash, hardcore, punk, anarcho e crust si mischiavano e contaminavano costantemente per dare vita ad un suono che oggi possiamo definire inconfondibile e unico. Quel crossover che non andava né nella direzione “stenchcore” di Deviated Instinct e primi Hellbastard, né inseguiva la strada segnata da metalpunk e UK 82 di Broken Bones e English Dogs, ma capace di plasmare un sound hardcore furioso, abbastanza marcio e caotico tipicamente britannico ed estremamente particolare.

Poco meno di 7 minuti, sei tracce senza titolo che si alternano tra i 2 minuti e 34 secondi del quarto brano e la manciata di secondi della terza e quinta traccia, alternando in questo modo atmosfere apocalittiche e desolate (che chiamano in causa addirittura echi stench-crust) a sfuriate proto grindcore sullo stile dei Napalm Death pre 86 e dei Sore Throat più folli. Un lavoro brevissimo ma altrettanto intenso che farà sicuramente la gioia di tutti noi cresciuti a pane e “The Only Good Punk…” degli Electro Hippies e più in generale con la primordiale scena anarcho- hardcore/crossover britannica. Chiamatelo dunque un po’ come vi pare, crossover, hardcore o ancora meglio, prendendo a prestito le parole della band “filthy crusty stench speedcore“, qualsiasi cazzo di cosa voglia dire. Gli Yuppie Gore Filth sono uno di quei gruppi con cui pogare sbronzi marci in qualche scantinato umido di qualche lercio squat di periferia, certamente non una band da festival, palchi e situazioni importanti. E questo è sicuramente il loro più grande pregio. Dunque come insegnano gli Electro Hippies: play fast or die!